A causa delle sanzioni alla Russia imposte dagli stati europei e dagli Staiti Uniti Roscosmos ha deciso di cancellare/sospendere molte collaborazioni internazionali.
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Dopo la richiesta delle garanzie da parte dell'agenzia spaziale russa il consiglio di amministrazione dell'azienda di telecomunicazioni satellitari ha deciso di cancellare tutti i lanci dei loro satelliti su razzi Soyuz, compreso quello che era in programma per il 04/03.
Al momento non è chiaro quali vettori lanceranno i prossimi satelliti.
RD-180 e RD-181
Durante un'intervista nella tv statale russa Dmitry Rogozin, direttore di Roscosmos, ha comunicato che fermerà l'invio dei motori RD-180 (utilizzati per il booster dell'Atlas V) e dei motori RD-181 (utilizzati nel primo stadio del razzo Antares).
Per quanto non sia un problema per l'Atlas V che, da quanto assicurato da ULA, ha tutti i motori disponibili per i voli futuri è un problema significativo l'interruzione della fornitura dei motori per l'Antares, utilizzato per lanciare la Cygnus, l'unica nave cargo americana in grado di correggere l'orbita della ISS.
INTERRUZIONE COLLABORAZIONE CON LA GERMANIA
Sempre durante l'intervista Rogozin ha comunicato la sospensione della collaborazione con la Germania per esperimenti congiunti sul segmento russo della ISS. Roscosmos li condurrà in modo indipendente.
IL FUTURO DEL PROGRAMMA SPAZIALE RUSSO
In fine Rogozin ha comunicato che il programma spaziale russo si concentrerà, d'ora in poi, in satelliti spia/militari
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