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Elektro-L n°4 | Proton-M

Aggiornamento: 5 feb 2023


I sei motori alla base del razzo Proton-M durante il lancio. - Credit: Roscosmos

​DATA ED ORA

5 frebbraio 2023 - 10:12

FORNITORE DEL LANCIO

Roscosmos

CLIENTE

Roscosmos

RAZZO

Proton M/Blok DM-03

SITO DI LANCIO

Launch Complex 81/24, Baikonur, Kazakistan

MASSA PAYLOAD

2.094 kg

DESTINAZIONE

Orbita Geostazionaria (GEO)

SITO D'ATTERRAGGIO

Il primo stadio si schianterà nella steppa del Kazakistan

METEO

-

Roscosmos lancerà il quarto satellite della serie Elektro-L a bordo di un razzo Proton-M dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.


Cosa c'è a bordo?

Questo è il quarto satellite dell'attuale serie di satelliti meteorologici Elektro-L.

I satelliti Elektro-L sono progettati per fornire una copertura completa della Terra, operando in orbita terrestre geostazionaria.


Lo strumento principale a bordo del satellite è uno scanner multispettrale chiamato MSU-GS, che opera sia nel visibile che nell'infrarosso, con un campo visivo di 20 gradi. Questo è progettato per fornire risoluzioni di 1 km (visibile) e 4 km (infrarosso).




Il Proton-M

Lancio del satellite Intelsat DLA-2 a bordo di un razzo Prton-M - Credit: Roscosmos

Proton-M è un razzo per carichi pesanti sviluppato dal Khrunichev State Research and Production Space Center per Roscosmos, l'agenzia spaziale russa.

Dai tempi della prima versione ad oggi sono stati lanciati più di 400 Proton.

Nella versione più recente, la "M", sono stati migliorati i sistemi di controllo, che ora permettono delle migliori performance e una maggiore sicurezza ambientale.



Con un altezza di 58,2 metri, un diametro di 7,4 metri e la massa di 705.000 kg il razzo è in grado di lanciare fino a 22.400 kgdi carico in Orbita Bassa Terrestre (LEO) grazie ai suoi quattro stadi.

La base del razzo Proton-M ed i sei motori RD-276. - Credit: Roscosmos
Il primo stadio

Il primo stadio è costituito da una parte cilindrica centrale, che è un serbatoio ossidante, e sei serbatoi laterali del carburante, ognuno dei quali ha un motore RD-276.

I sei motori forniscono una spinta totale di 10.032 kN grazie all'utilizzo di un propellente ipergolico (estremamente tossico)composto da tetrossido di diazoto (N2O4) come ossidante e dimetilidrazina asimmetrica (UDMH, (CH₃)₂N₂H₂) come carburante.


Il secondo stadio

Il secondo stadio ha tre motori RD-0210 e un motore RD-0211.

I motori in questa fase iniziano la sequenza di accensione prima della separazione delle fasi. Questo processo è chiamato "separazione a fuoco caldo". Per questo motivo il secondo stadio è unito al primo tramite un interstadio con struttura a traliccio e non tramite uno chiuso. Questi motori utilizzano UDMH e N2O 4 e producono una spinta totale di 2.354 kN.


Il terzo stadio

Anche il terzo stadio è alimentato da UDMH e N 2 O 4 per un motore RD-0213 e un motore RD-0214. La spinta totale è di 572 kN.


Il quarto stadio

Questo lancio utilizzerà lo stadio superiore Blok DM-03. Lo stadio è alimentato da un unico motore RD-58MF che brucia propellente RP-1 e LOX.


Diretta:


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