DATA ED ORA | 21 ottobre 2022 - 20:37 |
FORNITORE LANCIO | Indian Space Research Organisation (ISRO) |
CLIENTE | OneWeb |
RAZZO | GSLV Mk III |
SITO DI LANCIO | Satish Dhawan Space Centre, India |
MASSA PAYLOAD | 5,015 kg |
DESTINAZIONE | Obita Polare Bassa |
METEO | - |
L'agenzia spaziale indiana ISRO lancerà 36 satelliti OneWeb sul razzo GSLV Mk III. Il lancio porterà il numero di satelliti lanciati a 454.
Questo sarà il primo lancio dei satelliti su un razzo indiano e ripristinerà la costruzione della costellazzione dopo la sospensione dovuta dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e dalle relative sanzioni europee.
OneWeb: costelazione e satelliti
OneWeb è una costellazioni di satelliti in orbita terrestre bassa per la connessione a banda larga in grado di fornire internet in tutto il globo.
OneWeb prevede di avere 648 satelliti nella loro costellazione, 600 dei quali necessari per la copertura globale ed altri 48 di riserva in orbita per sostituire un satellite malfunzionante.
I satelliti si trovano in un orbita polare bassa di circa 1.200 km. OneWeb prevede che la costellazione finale fornirà 50 Mb/s di velocità in download.
Ogni satellite ha una massa di 147,5 Kg ed è dotato di un'antenna in banda Ku che opera tra i 12 ed i 18 GHz, una frequenza non molto utilizzata che aiuterà ad eliminare le interferenze con i satelliti in orbita geostazionaria.
I satelliti sono costruiti da OneWeb Satellites, una joint venture tra OneWeb ed Airbus.
I satelliti OneWeb sono progettati per deorbitare in sicurezza dopo 25 anni di servizio evitando la creazione di ulteriori detriti spaziali nell'orbita più affollata.
GSLV Mk III
Il GSLV Mk III (o Geosynchronous Satellite Launch Vehicle Mark III) è un veicolo di lancio di media portata a tre stadi sviluppato dall'Indian Space Research Organization (ISRO).
Il razzo è progettato per lanciare carichi utili nell'orbita terrestre geostazionaria (GEO) e sarà utilizzato anche per lanciare l'equipaggio verso la futura stazione spaziale indiana.
GSLV Mk III è in grado di posizionare fino a 10.000 kg in orbita terrestre bassa e fino a 4.000 kg in orbita di trasferimento geostazionario (GTO).
Il primo stadio Il primo stadio del veicolo di lancio è costituito da una coppia di propulsori a razzo solido S200. Ogni booster funziona con polibutadiene idrossile-terminato (HPTB), è largo 3,2 metri ed alto 25 metri.
Ogni SRB trasporta 207 tonnellate di propellente e produce una spinta massima di 5.150 kN.
Entrambi i booster sono dotati di un ugello flessibile che può essere vettoriale per controllare il beccheggio, il rollio e l'imbardata del veicolo.
Il secondo stadio Il secondo stadio (L110) è uno stadio centrale con un diametro di quattro metri e un'altezza di 21,39 metri. Dotato di due motori Vikas alimentati da generatore a gas, il secondo stadio produce 1.598 kN di spinta grazie a UDMH e N2O4.
Il secondo stadio si accende 114 secondi dopo il lancio e brucia per circa 200 secondi.
Il terzo stadio In cima al secondo stadio centrale si trova un terzo stadio criogenico, denominato C25. Anche questo palco ha un diametro di 4 metri e una lunghezza di 13,5 metri. Il motore funziona con ossigeno liquido (LOX) e idrogeno liquido (LH2). Lo stadio è dotato di un unico motore CE-20 che fornisce ben 197 kN di spinta.
Fairing In cima al terzo stadio si trovano i fairing di 5 metri di diametro.
Proprio come quelli di Rocket Lab, Firefly e SpaceX, questa carenatura del carico utile è realizzata in materiali compositi.
Diretta:
La diretta streaming del lancio inizierà alle 20:00
Comments