DATA ED ORA | 16 marzo 2023 - 23:00 |
FORNITORE DEL LANCIO | Rocket Lab |
CLIENTE | Capella Space |
RAZZO | Electron |
SITO DI LANCIO | Launch Complex 2 (LC-2), Wallops Island, Virgnia |
MASSA PAYLOAD | 220 kg |
DESTINAZIONE | Orbita Terrestre Bassa (LEO) di 600 km |
Rocket Lab lancerà due satelliti per Capella Space nel secondo lancio dell'anno, ed il secondo lancio dalla Virginia.
Cosa c'è a bordo?
La missione Stronger Together dispiegherà i due satelliti radar ad apertura sintetica (SAR) di Capella Space, pesanti da 112 kg. Questi satelliti si aggiungeranno alla flotta esistente di otto satelliti Capella. Questo lancio segnerà l'ultimo lancio dei satelliti Whitney di seconda generazione di Capella Space con Capella 9 e Capella 10.
I satelliti di Capella Space sono satelliti di osservazione della Terra con apertura radar sintetica che utilizzano il radar e il suo riflesso dal suolo per mappare la superficie terrestre. Il radar ad apertura sintetica può ottenere una migliore risoluzione spaziale rispetto a quelli ottici di dimensioni simili con 0,5 m per pixel sui satelliti di seconda generazione di Capella Space.
L' Electron
L'Electron di Rocket Lab è un piccolo veicolo di lancio progettato e sviluppato specificamente per posizionare piccoli satelliti (CubeSat, nano, micro e minisatelliti) in orbite terrestri basse, è costituito da due stadi con terzi stadi opzionali.
Il razzo è alto circa 18,5 metri e ha un diametro di soli 1,2 metri. Non è solo di piccole dimensioni, ma anche leggero. Le strutture del veicolo sono realizzate con compositi avanzati in fibra di carbonio, che garantiscono prestazioni migliorate del razzo. La capacità di sollevamento del carico utile di Electron rispetto a LEO è di 300 kg.
Il primo stadio
Il primo stadio dell'Electron è alimentato da 9 motori Rutherford a livello del mare che producono 24 kN di spinta.
Il secondo stadio
Il secondo stadio è alimentato da un unico motore Rutherford ottimizzato per il vuoto che fornisce 25,8 kN di spinta
ll terzo stadio opzionale
Lo stadio superiore Photon nella sua configurazione standard funge da propulsione nello spazio per distribuire i carichi utili dei clienti di Rocket Lab nelle loro orbite designate. É alimentato da un motore Curie in grado di produrre 120 N di spinta.
Esiste anche una versione Photon per lo spazio profondo. Questa permette di lanciare missioni interplanetarie. Il motore HyperCurie è alimentato da una pompa elettrica, quindi può utilizzare celle solari per caricare le batterie tra un'ustione e l'altra. Ha un ugello esteso per essere più efficiente del Curie standard.
La diretta streaming inizierà a T-15 minuti sul sito web di Rocket Lab.
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