DATA ED ORA | 24 marzo 2023 - 08:45 |
FORNITORE DEL LANCIO | Rocket Lab |
CLIENTE | Spaceflight Inc., BlackSky |
RAZZO | Electron |
SITO DI LANCIO | Launch Complex-1B, Penisola di Mahia, Nuova Zelanda |
MASSA PAYLOAD | 120 kg |
DESTINAZIONE | Orbita Terrestre Bassa (LEO) |
SITO D'ATTERRAGGIO | Il primo stadio verrà recuperato dall'Oceano Pacifico |
METEO | - |
Per la missione The Beat Goes On Rocket Lab lancerà due piccoli satelliti per l'osservazione terrestre dell'azienda BlackSky. La missione sarà la terza dell'azienda nel 2023 e comprenderà il recupero del primo stadio dall'Oceano Pacifico.
Cosa c'è a bordo?
La costellazione di BlackSky consiste nell' intelligence geospaziale in tempo reale che utilizza i suoi piccoli satelliti Gen-2 per rilevare oggetti di interesse.
Una volta in orbita, i due satelliti Gen-2 di BlackSky catturano immagini della Terra con una risoluzione inferiore al metro. L'azienda utilizza l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico (ML) per gestire i dati nel modo più efficiente. Utilizzando algoritmi AI/ML, la piattaforma di analisi di BlackSky (Spectra AI) è in grado di tenere traccia delle notizie dal mondo per eventi emergenti e incaricare i microsatelliti di immaginarli, fornendo informazioni sensibili al tempo e critiche ai primi soccorritori.
L' Electron
L'Electron di Rocket Lab è un piccolo veicolo di lancio progettato e sviluppato specificamente per posizionare piccoli satelliti (CubeSat, nano, micro e minisatelliti) in orbite terrestri basse, è costituito da due stadi con terzi stadi opzionali.
Il razzo è alto circa 18,5 metri e ha un diametro di soli 1,2 metri. Non è solo di piccole dimensioni, ma anche leggero. Le strutture del veicolo sono realizzate con compositi avanzati in fibra di carbonio, che garantiscono prestazioni migliorate del razzo. La capacità di sollevamento del carico utile di Electron rispetto a LEO è di 300 kg.
Il primo stadio
Il primo stadio dell'Electron è alimentato da 9 motori Rutherford a livello del mare che producono 24 kN di spinta.
Il secondo stadio
Il secondo stadio è alimentato da un unico motore Rutherford ottimizzato per il vuoto che fornisce 25,8 kN di spinta
ll terzo stadio
Lo stadio superiore Photon nella sua configurazione standard funge da propulsione nello spazio per distribuire i carichi utili dei clienti di Rocket Lab nelle loro orbite designate. É alimentato da un motore Curie in grado di produrre 120 N di spinta.
Esiste anche una versione Photon per lo spazio profondo. Questa permette di lanciare missioni interplanetarie. Il motore HyperCurie è alimentato da una pompa elettrica, quindi può utilizzare celle solari per caricare le batterie tra un'ustione e l'altra. Ha un ugello esteso per essere più efficiente del Curie standard.
La diretta streaming inizierà a T-15 minuti e verrà inserità qua sotto appena disponibile.
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